Campionato D’Inverno, il finale

La manifestazione organizzata dal Ravenna Yacht Club ormai divenuta un classico appuntamento della stagione più fredda dell’anno.
Approfittando del considerevole allungarsi delle ore di luce a disposizione e confidando nella clemenza delle condizioni meteo (le previsioni parlano purtroppo di venti leggerissimi, freddo e neve), il Comitato di Regata si propone di far svolgere due prove, cercando così di recuperare la sesta manche, rinviata due settimane fa a causa della totale assenza di vento. Se si dovesse riuscire nell’impresa, il campionato si chiuderebbe con sette prove valide e due scarti, perfettamente al passo con il programma ufficiale; il verificarsi di questa eventualità renderebbe le classifiche specchio inequivocabile dei valori espressi in acqua, rimettendo in gioco scafi che, sebbene siano tra i protagonisti assoluti dell’evento, si trovano attardati in graduatoria a causa di assenze, ritiri o regate particolarmente sfortunate. Qualora si riuscisse a svolgere solo una regata gli scarti scenderebbero a uno, diventando zero nella malaugurata ipotesi che Eolo mandi tutti a casa senza aver incrociato le prue. Quest’ultima ipotesi è la più temuta da buona parte degli armatori; infatti il Bando di Regata, consegnato a tutti gli equipaggi al momento dell’iscrizione, stabilisce chiaramente che nessuna prova può essere svolta o recuperata dopo il 27 di febbraio e che cinque manche valide sono più che sufficienti per stilare le classifiche finali.Mentre il Campionato d’Inverno si accinge a passare in archivio, si sono già registrate oltre venti adesioni alla Coppa Adriatica, la manifestazione ideata da Alvise Caglioni Bembo che sarà organizzata dal Ravenna Yacht Club in collaborazione con alcuni dei più importanti circoli della riviera adriatica. Le prime due prove sulle boe (in totale saranno nove divise tra costiere e bastoni) si svolgeranno domenica 20 marzo davanti a Marina di Ravenna, proprio il giorno seguente la premiazione del Campionato d’Inverno che, a differenza del passato, si svolgerà all’interno del “Magazzino dello Zolfo” di via Magazzini Posteriori.
Articolo pubblicato nel "Corriere Romagna"