Regate invernali

Oltre ad essere l’ultima manche in programma nel 2004 (si tornerà a regatare il 16 gennaio, dopo essersi rilassati con l’ormai classica veleggiata di Santo Stefano) e a poter contare sull’arrivo di altre imbarcazioni che andranno ad ingrossare il già pingue raggruppamento Irc, quella di domenica sarà anche l’ultima opportunità per gli equipaggi non ancora iscritti per regolarizzare la propria posizione e partecipare al resto della manifestazione combattendo, qualora classe e barca lo permettano, per la vittoria senza riserve. Il bando, infatti, prevede che le classifiche finali vengano stilate sommando i cinque piazzamenti migliori ottenuti da ogni scafo (in caso di sette prove valide verranno scartati i due risultati peggiori). Ne consegue che presentarsi alle battute finali con solo quattro risultati validi (magari anche tutti successi, come accadde un anno fa al Bocinsky) e un Dns (non partito; equivalente a tanti punti quanti sono i componenti della classe più due) non è situazione foriera di buone notizie.In attesa che Mario Miino, presidente del comitato di regata, dia inizio alle procedure di partenza, l’attivissima segreteria del Ravenna Yacht Club ha reso pubbliche le classifiche ufficiali della seconda prova, riguardanti tutte le classi a compensi.Tra i Regata 1-2 il successo, per soli dodici secondi, è andato al First 40.7 Brainstorm della coppia anconetana Davanzali-Pizzi cui il sofisticato sistema di compensi ha permesso di recuperare i quasi sette minuti e mezzo di svantaggio accumulati tra le boe nei confronti del Silver Age, giunto secondo. Impresa non riuscita al Pixel, la cui corsa si è fermata a dieci secondi dalla piazza d’onore.Nel raggruppamento Regata 3 è stato il Lunica di Franco Costa a far suo il successo di giornata, scavalcando il Settimo Cielo, terzo, e tenendo a debita distanza il temibile X-362 Il Gaucho.Dopo aver vinto la regata d’esordio, l’equipaggio del Claro Que X ha confermato la sua leadership nel raggruppamento Crociera 1-2, aggiudicandosi anche la seconda manche con un margine che lascia ben sperare l’armatore Lionello Cecchetto per il futuro. Alle sue spalle si sono piazzati Arianna e Irina mentre quarto è giunto l’osservato speciale Morgana, il Gs 45 di Stefano Masina fresco di varo.Il J-92 Allegrissima si è imposto per la seconda volta nel gruppo riservato ai Crociera 3, anticipando il Be First e il Bavaria 35 Match Cuor Di Leone.Tra i Crociera 4 Antonio Valenti ha condotto il Pallino ad un agevole successo di giornata (il secondo) mentre le piazze d’onore sono andate a Bertoldo e a Dana.La conclusione spetta agli scafi appartenenti al gruppo Crociera 5: ad imporsi è stato Mirabel di Edgardo Gulminelli.
Articolo pubblicato nel "Corriere Romagna"