Primi problemi per i week end

Al quale hanno consegnato l’esposto, con in calce una sessantina di firme, con il quale chiedono il pugno di ferro contro il parcheggio selvaggio, il rumore e la deturpazione del territorio.Nonostante le temperature non certo estive, infatti, il ponte del primo maggio ha dato il via ad una nuova stagione di feste in spiaggia e di happy hour. E con loro sono arrivati i soliti ospiti fissi: frotte di maleducati che scambiano la strada per un bidone della spazzatura e i giardini delle case per toilette all’aria aperta.Una rappresentanza dei cittadini di Rivaverde, composta da quattro residenti, ha presentato a Fusco un documento che in nove punti sintetizza le richieste del quartiere. Alcune, come il blocco delle feste, hanno il tono della provocazione e sono di difficile attuazione. Altre, più facilmente realizzabili, andrebbero a colpire chi, a discapito della qualificazione dell’offerta, ha fatto della vendita senza regole di alcolici la base della propria ricchezza.In particolare, gli abitanti di Rivaverde chiedono una pattuglia della Polizia municipale stanziale che, nei fine settimana e nelle serate di festa, impedisca l’accesso al quartiere (già zona a traffico limitato) ai non residenti e vieti la sosta nel tratto di viale delle Nazioni che va da Rivaverde all’omonimo campeggio.Inoltre, vengono richieste l’installazione di telecamere sia all’interno del quartiere che nella sottostrada degli stabilimenti e l’istituzione del senso unico di marcia su viale delle Nazioni, insieme al blocco del traffico alla prima rotonda e all’obbligo di ricorrere al Navetto quando i posti per la sosta sono esauriti.Un’altra richiesta, infine, riguarda il controllo dello stato di ebbrezza di chi si mette alla guida in uscita da Marina.“Siamo stati bene accolti - hanno commentato i membri della rappresentanza - e ci è stato detto che riceveremo una risposta a breve.
Articolo pubblicato nel "Corriere Romagna"