Conclusa l’edizione 2005 della “Duna dei libri”

Forse un po’ più bagnata, ma sicuramente all’altezza delle precedenti, si è conclusa lo scorso 18 agosto la quinta edizione della “Duna dei Libri”. “Nonostante il tempo - commenta Manuela Francesconi che, insieme al compagno Roberto Tondini gestisce lo stabilimento Duna degli Orsi -, mi ritengo soddisfatta della rassegna appena conclusa. L’appuntamento può ormai contare su presenze consolidate - prosegue - anche se messe a dura prova dalle temperature che, nelle serate di inizio stagione, hanno sfiorato i 10 gradi”. A partire dallo scorso 9 giugno con la cena di gala dedicata al Ravenna Festival, le dodici serate hanno ripercorso le diverse sfumature del panorama narrativo, grazie ad un calendario sapientemente stilato dallo scrittore - in questo caso nella doppia veste di presentatore - Eraldo Baldini. “E’ uno sforzo notevole - precisa l’autore, noto per aver dato nuova luce al genere noir - riuscire a mantenere dopo cinque edizioni un alto livello della proposta, rinnovando continuamente il programma per proporre sempre le ultime novità editoriali”. Nonostante questo, anche quest’anno si sono alternati scrittori di grande prestigio e seguito editoriale, da Andrea De Carlo - che ha fatto scoprire al pubblico della Duna le proprie qualità di musicista - alla ‘tripletta’ umoristica segnata con Roberto Freak Antoni, Enrico Bertolino e i comici dello Zelig (accompagnati da Gino e Michele) fino agli ospiti Dj Angelo, Albertino e Maurizio Milani. Due grandi nomi della letteratura noir hanno poi siglato il tutto esaurito nella serata che ha visto ospiti Giorgio Faletti e Jeffrey Deaver, mentre un pubblico di giovanissime ha tempestato il disponibile Federico Moccia con richieste di autografi. Il dibattito politico si è infiammato con la presentazione dell’ultimo libro di Magdi Allam, dagli scottanti risvolti di attualità, mentre grande interesse hanno riscosso anche Valerio Massimo Manfredi e i ravennati Eraldo Baldini e Sarah Trevisan, accompagnati dalla poesia ironica di Marescotti e Bellosi.
Un vero e proprio successo è poi quello che ha coronato anche quest’anno la serata dedicata alla Polizia Scientifica, che ha inscenato un “crime lab” dalle spettacolari scenografie, coinvolgendo gli spettatori nella soluzione del delitto. “È stato proprio durante questa occasione - ha sottolineato Manuela - che abbiamo registrato una presenza da concerto rock, con oltre 2.000 persone. Tutti gli incontri però si sono sempre svolti nel massimo dell’attenzione e del rispetto da parte di un pubblico educato, silenzioso e davvero fedele”.
Calato il sipario sulla rassegna, ora si pensa ai nuovi progetti, con una sorpresa per l’immediato. “Entro un mese e mezzo dovrebbe essere pronto un dvd contenente tutti gli incontri, e forse realizzeremo anche un book che riassumerà i cinque anni di ‘Duna dei Libri’. Per il prossimo anno pensiamo di mantenere la stessa formula, anche se puntiamo al miglioramento del livello tecnico e ad un cambiamento in tema di proposte. Sono infatti molti gli autori emergenti che mi chiedono di partecipare e sarebbe interessante dedicare anche a loro una serata. Stiamo inoltre valutando un diverso intervento per migliorare la visibilità dell’ospite di turno”.
Articolo pubbòicato nel "Corriere Romagna"