Una campagna - organizzata dalla Cooperativa Stabilimenti Balneari e che ha visto nel mese scorso la pubblicazione di alcuni messaggi sui quotidiani locali - volta a tutelare l’immagine della località. “Vogliamo dare ulteriore lustro a Marina - spiega Tellarini del Dolce Lucia, in rappresentanza degli stabilimenti balneari -, intesa da tutti come località di tendenza (da qui il nome della campagna, ‘Tendenza Marina’, ndr) e in continua espansione. L’obiettivo è quello di sottolineare gli aspetti che esulano da aperture serali e happy hour, seppur molto importanti, come quelli ricollegabili a cultura, natura, sport, ristorazione e relax. Marina deve saper sfruttare fattori straordinari come spiaggia e pineta, oltre alla capacità imprenditoriale dei gestori dei bagni”. La promozione, nel dettaglio, coinvolge la stragrande maggioranza degli stabilimenti balneari, dove dal prossimo weekend i clienti verranno omaggiati di tatuaggi (ovviamente trasferibili) con i loghi che ricordano le peculiarità e le eccellenze di Marina. E dove verranno allestiti i cartelli di “Tendenza Marina” realizzati per l’occasione. “Questa iniziativa - spiega il direttore della Cooperativa Stabilimenti Balneari, Riccardo Santoni - è solo il punto di partenza di una strategia mirata a lanciare un segnale positivo. La vera offerta di Marina è improntata su innovazione e qualità e tra i nostri compiti primari deve esserci quello di rilanciare la località in tutti i sette giorni della settimana e non solamente nel weekend. Nel periodo invernale infatti - continua Santoni - è nostra intenzione allestire pacchetti per cercare di raggiungere nuovi mercati e catturare un tipo di clientela che ancora ci sfugge”. Per il momento, però, i rappresentanti degli stabilimenti balneari devono accontentarsi di magliette per loro e tatuaggi (in 55mila copie) per i clienti realizzati con i cinque loghi “che derivano - spiega Nevio Ronconi di Tuttifrutti - dai messaggi che abbiamo lanciato per la campagna, ai quali si devono associare i concetti di tranquillità, compagnia e libertà. E il mezzo di comunicazione dei tatuaggi è la pelle, l’elemento più importante presente in una spiaggia”. I cinque loghi ideati rappresentano in pratica la ristorazione (con un cuoco), il divertimento (con una ballerina), il relax (con un sole), cultura e spettacolo (con un musicista) e lo sport (con l’immancabile racchettone). Non si vive di soli happy hour e discoteche in spiaggia.
Articolo pubblicato nel "Corriere Romagna"