Progetto di riqualificazione del centro

Dal proseguimento dei lavori di restauro della Classense alla messa in sicurezza dello svincolo di Casemurate, spesso salito alla ribalta delle cronache per incidenti stradali, passando per la riqualificazione urbana di Marina di Ravenna.Sono una decina in tutto, per un ammontare complessivo di 12.325.000 euro, gli interventi che Palazzo Merlato si propone di finanziare in buona parte con l’emissione di Boc. La delibera è stata discussa lunedì pomeriggio nella commissione Attività produttive, Bilancio e Personale. Il tutto in attesa dell’ approvazione in Consiglio nella seduta di lunedì prossimo. Entrando nei dettagli, il prestito obbligazionario che ammonta a 10 milioni di euro, non è stato emesso direttamente dal Comune di Ravenna. Ma è il risultato dell’esperimento d’asta pubblica in forma congiunta per l’affidamento dei “servizi finanziari connessi all’emissione dei prestiti obbligazionari per il periodo dal primo maggio 2005 al 30 aprile 2006” promossa il 22 aprile scorso dal Cesfel. Il Cesfel è l’associazione alla quale aderiscono la maggior parte dei Comuni emiliano romagnoli e delle Province con la collaborazione e il sostegno dell’Anci -Upi, nata appunto per creare partnership e sinergie operative per la gestione dell’indebitamento pubblico.
La gara - mettendo insieme le varie esigenze finanziarie - è stata bandita per un importo complessivo pari a 200 milioni di euro con facoltà di emissioni parziali. Ad aggiudicarsela è stata la società Dexia Crediop.“Quando decidemmo di aderire all’associazione coordinata dal Comune di Reggio Emilia fummo criticati - sottolinea l’assessore comunale al Bilancio Elio Gasperoni che ha illustrato la delibera in commissione -. Oggi però possiamo dire che si è trattato di una scelta oculata. In particolare la Dexia Crediop - prosegue Gasperoni - ha presentato un’offerta estremamente interessante e fra le più vantaggiose: ovvero solo lo 0,079 in più rispetto al tasso Euribor corrente che è pari al 2,12”.La scelta di percorrere la strada dei Boc per altro già percorsa in varie occasioni da Palazzo Merlato, “è stata effettuata - tiene comunque a precisare l’assessore - sempre facendo attenzione a non aumentare lo situazione debitoria. Quindi noi estinguiamo mutui con la Cassa depositi e prestiti per 49 milioni di euro, ai quali vanno aggiunti 25 milioni di euro di Area Asset che ci vengono liquidati in un’unica soluzione. Quindi, fatti i debiti conti, si tratta di un saldo nettamente favorevole. Pertanto rispetto ai 112 milioni di euro di indebitamento del 2004, scendiamo a 50 milioni di euro. E questo, in particolare, ha un effetto sulla spesa corrente. Nel 2002 la rata di ammortamento era pari a 17 milioni, a fine 2006 per effetto di questa operazione la rata sarà di 7 milioni”.
Il progetto più consistente - l’importo complessivo ammonta a 3.645.000 euro - riguarda la ristrutturazione urbanistica di viale delle Nazioni, piazza Dora Markus e piazza Mazzini a Marina di Ravenna. In questo caso l’emissione di prestiti obbligazionari coprirà una fetta importante dei costi, 2.560.000 euro, del progetto finanziato per un milione e 80.000 euro dall’Unione europea.
Articolo pubblicato nel "Corriere romagna"