Le aziende del settore in questi anni sono maturate ed hanno raggiunto una buona espansione sui mercati in cui la domanda del prodotto nautico è ampiamente consolidata, tuttavia, è necessario esplorare anche quei paesi in cui le opportunità di business, a seguito di profondi cambiamenti politici ed economici, stanno lentamente emergendo. Proprio per affrontare questi mercati, riducendo al minimo il rischio imprenditoriale, il Consorzio Export Nautico ha deciso di partecipare al Boat Show di Budapest., risultando l'unica presenza istituzionale italiana della fiera.
Dodici le aziende rappresentate: Arimar, Arte-Bamar, Carnevali, Ceredi Giovanni, Martini, Nova, Roberta Graziani Navy Group, Sagittarius Offshore, Cantiere Nautico Soleri, Suardi Lorenzo, Trem e Tib. La gamma dei prodotti presentati delle aziende comprende accessori per imbarcazioni, yacht, barche a vela da regata, canoe, kayak, natanti a pedali e a remi, imbarcazioni a motore, strutture gonfiabili.
L'Ungheria presenta ancora oggi notevoli problemi dal punto di vista economico e sociale, tuttavia, la prossima entrata di questo Paese all'interno dell'Unione Europea, comporterà sicuramente un lento ma costante adeguamento dello stile di vita ungherese verso gli standard a cui siamo abituati. Questo significa che iniziare ad essere presenti in questo contesto permetterà in un futuro non molto lontano di beneficiare di opportunità di business oggi solo embrionali.