Catena umana per la pace sulla spiaggia

Dal sindaco ai rappresentanti di numerose associazioni - locali e nazionali - sono in molti ad aver dato la loro adesione alla ‘catena per la Pace’- organizzata dall’Assessorato alle Politiche Giovanili in collaborazione con il Tavolo della Pace - che si è svolta alle 11.30 di venerdì 29 luglio a Marina di Ravenna.
“Avevamo già pensato di programmare qualcosa prima dell’attentato a Sharm el Sheikh - ha spiegato Gianfranco Mascia, in veste di esponente del Tavolo e di rappresentante della redazione di www.ravennainforma.com(sito che ha registrato le adesioni , ndr) - per lanciare un seme di riflessione che aiuti a contrastare quella logica di scontro tra civiltà, che è alla base di guerre e terrorismo. Per questo la nostra vuole essere una proposta di mobilitazione sociale all’insegna del meticciato, capace di coinvolgere tutta la multicultura presente”.Multicultura che ha aderito massicciamente tramite le numerose associazioni delle comunità straniere residenti a Ravenna, che hanno inoltre avanzato la proposta unanime di una marcia pacifica da Marina a Lido Adriano.E' stata quindi una vera catena umana, composta da “anelli” molto diversi tra loro, quella che ha unito gli oltre 2 km di battigia dalla Duna degli Orsi al bagno Molo 3zero.
Grande pubblicità ha fatto anche Radio Studio Delta (92.80Mh) che allachiusura dei lavori ha partecipato attraverso un collegamento in diretta radiofonica dalle 11.28 alle 11.30.
Siamo convinti che la violenza non generi altro che violenza, per questo è importante lanciare momenti di incontro utili al dialogo, strumento fondamentale per la costruzione di politiche di pace”.
Articolo pubblicato nel "Corriere Romagna"