I vigilantes “anti abusivismo” sbarcheranno nei lidi ravennati già da questa settimana, e se i bagnini lo richiederanno potranno attingere a una “dotazione finanziaria messa a disposizione dal Comune”.Palazzo Merlato ha inoltre garantito per tutta la stagione estiva “il proprio impegno a mettere in campo azioni di controllo attraverso la Polizia Municipale”.
L’accordo tra Comune e associazioni di categoria è stato sancito ieri nel corso di un incontro svoltosi alla presenza del vicesindaco di Ravenna con delega alla Sicurezza, Giannantonio Mingozzi, e del Comandante della Polizia Municipale, Bartolomeo Schioppa.
Un incontro che sembra aver soddisfatto sia l’Ascom che la Confesercenti, che da tempo chiedevano azioni più incisive per fermare il fenomeno dell’abusivismo commerciale. La risposta non si è fatta attendere e l’introduzione del “modello cervese” diventerà subito operativa.
Già l’anno scorso, infatti, i commercianti avevano chiesto di sperimentare la presenza di guardie private sull’arenile in modo da creare un deterrente valido alla presenza di abusivi.Deterrente che si è rivelato tale, rendendo “esportabile” l’esperimento, nonostante qualche polemica sollevata da chi dubitava della legittimità di un uso simile delle guardie private.
Quest’anno, sull’onda dell’esperienza cervese, i vigilantes faranno la loro comparsa diurna anche nei lidi ravennati. E soprattutto - come spiega il vicesindaco Mingozzi - in quelli più a sud: “Ci sarà un incremento delle operazioni e dei controlli in particolar modo da Lido Adriano in giù”.Sui fondi da destinare ai bagnini il vicesindaco conferma e specifica: “Discuteremo in Giunta quale sarà la loro reale portata finanziaria, ma si tratta di soldi messi a disposizione di tutti gli operatori della spiaggia. Saranno poi loro a valutare se sarà il caso di destinarli all’aumento della vigilanza nei loro stabilimenti”.
I dettagli dei futuri servizi anti abusivismo saranno comunque discussi in un ulteriore riunione del Comitato “Sicurezza e Ordine pubblico” che verrà convocata tra qualche giorno in Prefettura. La Municipale di Ravenna - che già l’anno scorso mise in campo diverse operazioni antiabusivismo, tra cui una con migliaia di “pezzi” sequestrati tra Lido di Dante e Lido di Savio - ha già preannunciato il suo impegno in sinergia con le altre forze di polizia.
Articolo pubblicato nel "Corriere Romagna"