Veleggiata di Santo Stefano

Un bel vento di Maestrale di moderata intensità, il mare calmo e il sole splendente hanno accompagnato gli equipaggi per tutta la durata della prova.Il Comitato di Regata, visto lo spirito non competitivo della veleggiata, ha optato per un percorso molto semplice: dalla linea di partenza, posta a sud delle dighe, gli equipaggi hanno fatto rotta verso una boa ancorata in prossimità della piattaforma Sarom-1 per poi veleggiare verso la linea di arrivo, posizionata all’interno del porto. “Silver Age”, il Coockson 12 di Piaralberto Setti, ha immediatamente allungato il passo sulla flotta, inseguito da “Tritone” di Luciani - al suo debutto a Marina di Ravenna e di cui sentiremo certamente parlare ancora -, e da “Futura-Cerelia”. Al trio di testa resisteva solo “Settimo Cielo” che, leggermente staccato, si proponeva come anello di giunzione tra i fuggitivi e il resto della flotta.Girata l’unica boa del percorso, raggiunta dai più con un solo bordo, iniziava il lavoro dei tattici cui spettava il compito di risolvere l’amletico dubbio, tipico del campo di regata nostrano e collegato all’intensità della corrente provocata dal flusso di marea: entrare in porto provenendo dal largo o raggiungere le dighe navigando vicino alla costa? Il pozzetto del “Silver Age” optava per una via di mezzo, mentre “Tritone” e “Futura-Cerelia” prendevano decisioni opposte: sotto costa il primo, al largo la seconda. Nulla cambiava rispetto alla prima boa e “Silver Age” tagliava il traguardo con qualche minuto di anticipo sui due inseguitori. Quarto chiudeva “Settimo Cielo” di Casadio che si toglieva la soddisfazione di anticipare barche accreditate di maggiori potenzialità. Al quinto posto “Pallino” di Antonio Valenti che anticipava il “Doge Ferrigo” al termine di una volata molto serrata.L’appuntamento con la vela è per l’11 di gennaio, data in cui è previsto lo svolgimento della quarta prova del Campionato d’Inverno che, fatta eccezione per il dominio di “Silver Age” e “Bocinsky” nelle rispettive classi, si preannuncia molto combattuta.Classifiche: Open 28’: 1° “Vis-Lampogas” (Vallicelli); Open 31’: 1° “Sono stufo” (Bezzan); Open 35’:1° “Tritone” (Luciani); Open 40’: “Silver Age” (Setti); Open 45’: “Futura-Cerelia” (Melandri).

Articolo pubblicato sul "Corriere Romagna"