I lavori di riqualificazione, affidati all’impresa Giovetti Sistam di Ravenna, sono costati 115mila euro. Il progetto, che ha interessato un’area di quasi 12mila metri quadrati, ha previsto, inizialmente, una bonifica del terreno e del verde esistente. La vecchia recinzione è stata smantellata e ne è stata creata una nuova in metallo con accessi dal lato di via Menotti. Sono stati sostituiti i servizi igienici, obsoleti e in pessime condizioni, che sono stati resi fruibili anche dai portatori di handicap. La vecchia fontana all’ingresso è stata demolita: al suo posto, è stata realizzata una piastra per attività sportive. Nuovi giochi e nuove zone relax, attrezzate con panchine, sono state aggiunte. “La filosofia – spiega l’assessore all’Ambiente, Carlo Pezzi – è stata fin dall’inizio della progettazione quella di risanare l’area per renderla più fruibile”. Ma la vera novità del parco è la tensostruttura sorta al posto della vecchia voliera, in grado di accogliere poco meno di un centinaio di persone in occasione di spettacoli o incontri pubblici. Si tratta di uno spazio polivalente che potrà essere attrezzato in diversi modi e servire nelle occasioni più diverse. Soddisfazione per l’intervento è stata espressa anche dalla Pro loco, che, tuttavia, non ha mancato di sottolineare alcune "carenze", la mancanza degli animali che era una caratteristica del parco e delle aree un pò "vuote". Per quanto riguarda il reinserimento di alcune specie di animali nel parco, proseguono le valutazioni del gruppo di lavoro creato dopo il successo della petizione che chiedeva di non allontanare tutti gli animali. In occasione della riapertura del parco, alla quale saranno presenti anche il sindaco, Vidmer Mercatali, e l’assessore Pezzi, gli allievi delle scuole materna, elementare e media metteranno in scena uno spettacolo. Inoltre, sarà presente uno stand gastronomico che offrirà cappelletti, salsiccia e piadine.
Articolo pubblicato nel "Corriere Romagna"