Terminata una delle tante grigliate che nel weekend vengono organizzate nei bagni di Marina di Ravenna, il cuoco di uno stabilimento balneare della cittadina ha incautamente buttato la cenere vicino all’area sosta di scooter e motorini.Il bidone solitamente utilizzato per raffreddare e smaltire i residui delle braciolate, infatti, era pieno di carta che qualcuno aveva depositato scambiandolo per un comune raccoglitore. Per evitare un falò fuori programma, il cuoco ha quindi pensato di sbarazzarsi delle braci spargendole sulla sabbia.Sfortuna ha voluto che un giovane, poco dopo, sia andato a slegare il proprio scooter per tornare a Ravenna dopo una domenica pomeriggio trascorsa in spiaggia. Il ragazzo non si è accorto della brace, anche perché la cenere in superficie si era ormai raffreddata confondendosi con la sabbia. Quando ha appoggiato il piede sopra la polvere più scura, la pianta è andata a toccare le braci ancora ardenti. Immediatamente soccorso, lo sfortunato centauro si è dovuto rivolgere al Pronto soccorso dove i medici gli hanno riscontrato ustioni di primo e secondo grado. In seguito all’episodio, il malcapitato ha sporto denuncia.
Articolo pubblicato nel "Corriere Romagna"