Marinara, per maggio i parcheggi

Il parcheggio prospiciente viale Lungomare alla fine di maggio sarà ad uso pubblico. Verso la diga Benigno Zaccagnini un secondo parcheggio da 300 posti, contribuirà a decomprimere la pressione estiva che grava su Marina di Ravenna in termini di posti auto.Per il futuro l’utilizzo dell’area di sosta sarà misto, pubblico e privato. E dopo alcuni mesi sono già visibili le tracce delle prime opere a terra del porto turistico, per quelle a mare infatti si dovrà attendere qualche settimana per l’inizio lavori. Al momento si vedono gli alzati delle prime tre stecche ad uso residenziale e commerciale, in linea con piazza Dora Markus. Al termine dei lavori la piazza terminerà idealmente sul mare, grazie a una passeggiata pedonale. Con questa prospettiva, il muro che oggi chiude la piazza e sacrifica la vista non sembra aver più senso. Marina avrà un affaccio attrezzato al mare, con un porto turistico di grandi dimensioni: una sorta di contrappeso rispetto alla spiaggia, ancora oggi vera formula vincente della località. Mattoni faccia vista, rivestimenti in doghe di legno, dai colori pastello daranno forma alle prime tre stecche, composte da sei appartamenti ciascuna, e sei negozi al piano terra.“Abbiamo molte richieste - spiega Caravita - gli appartamenti di circa 80 metri quadrati sono vincolati all’acquisto di un posto barca. Attualmente i prezzi di mercato si aggirano su 3500 euro al metri quadro, mentre per locali commerciali di circa 70 metri quadrati il costo sale a 3600 euro al metro quadro. Entro la fine dell’anno gli edifici saranno terminati. L’intero progetto risente della direzione architettonica dell’architetto Bruno Minardi. Gli edifici richiameranno da vicino il fabbricato del Punto vela posto in piazzale Adriatico”. L’area commerciale con la passeggiata pedonale impreziosita da una decorazione musiva, nelle intenzioni, dovrebbe diventare un volano per il tessuto economico della località.“Per i negozi - assicura Caravita - stiamo valutando un piano commerciale e selezioneremo gli acquirenti, alcuni si trasferiranno dal centro del paese, ma l’intenzione è di richiamare operatori da fuori. Marina deve uscire dalla stagionalità e vivere appieno tutto l’anno con servizi e attrazioni”Una torre cilindrica a cinque piani a vocazione direzionale chiuderà verso il mare il percorso. “Abbiamo venduto - precisa Caravita - uno dei piani a Davide Brivio, manager di Valentino Rossi. La torre accoglierà gli uffici della Seaser e della Cmr, e stiamo valutando altre proposte”.La Cmr di Filo d’Argenta che ha come direttore generale Caravita, è la capofila nella realizzazione dei primi due parcheggi sotterranei con box auto, mentre sono pronte le fondazioni di due fabbricati a destinazione artigianale di 1200 e 1000 metri quadrati sul lato destro alla base della diga sud, avendo alle spalle piazza Dora Markus. Vi si installeranno realtà legate alla nautica, dalla motoristica alle vele. Sopra ad uno dei due parcheggi interrati verranno costruite a filo d’acqua le sedi di quattro circoli, i Marinai d’Italia, la Sub Delphinus, i canottieri e la scuola di vela di Cino Ricci. A destra dei circoli sorgerà quest’estate la banchina e il bacino di rimessaggio. In linea con questo è prevista nel 2007 la discoteca. Con ogni probabilità sarà l’Hemingway a trovare una nuova collocazione. Se il box auto interrato verrà venduto a 25 mila euro, e il posto a 5 mila, i parcheggi ad uso misto saranno molti di più. Per il febbraio 2007 sono attesi 1200 posti.Quanto alle opere a mare è in progetto una passeggiata pedonale lungo la banchina, sulla quale si attesterà un sistema di pontili galleggianti per le barche in parte pronta nel 2007. Attualmente i posti barca sono 780, ma la previsione e di superare quota 1000. La maggior parte degli acquirenti arrivano dall’Emilia e dalla Lombardia, mentre i ravennati per abitudine tendono a rimanere affiliati ai circoli storici.Un piano del verde cercherà di equilibrare la massa di costruito prospicente il mare. Piantumazioni borderanno i parcheggi, e ombreggeranno gli edifici residenziali.Se l’estate 2006 passerà a cantiere aperto, per Marinara gli interventi da progetto termineranno solo nel 2009 con un investimento di 80 milioni di euro per la costruzione di un centinaio di appartamenti, 45 negozi, un ristorante dove oggi pra si erge la nota tensostruttura. Sotto al ristorante è previsto un altro garage interrato, mentre per il supermercato atteso alla consegna nel 2008, è probabile il trasferimento di Coop Adriatica.
Articolo ppubblicato nel "Corriere Romagna"