E nel giro di pochi mesi, molte zone della località cambieranno volto. Avanti, c’è posto.
Il parcheggio da 700 posti in via Trieste, infatti, dovrebbe essere pronto per l’inizio dell’estate. “L’obiettivo - ha confermato Gabrio Maraldi, assessore ai Lavori pubblici - è quello di renderlo fruibile a partire dal 15 giugno”. Il fatto che il parcheggio sia praticabile, tuttavia, non significa che saranno completate anche le opere di contorno, tra cui le due rotonde. A settembre, poi, partirà la piantumazione dei 400 alberi che abbelliranno il parcheggio.
Due passi in centro.
La seconda parte - da via Callegati fino a piazza Mazzini - del primo stralcio della riqualificazione di viale delle Nazioni verrà portata a termine entro la fine di aprile, in tempo per ospitare le passeggiate primaverili e i mercatini estivi. Passeggiate che a breve (si parla di fine maggio) potranno svolgersi anche sul lungo canale, area particolarmente suggestiva di cui abitanti e visitatori di Marina di Ravenna potranno riappropriarsi dopo quasi due anni. Sono in dirittura d’arrivo, infatti, i lavori condotti dall’Autorità portuale per realizzare un progetto che fu presentato nel 2003, quando venne messo in luce anche il suo valore simbolico di “trait d’union” tra la parte moderna di Marina di Ravenna e il suo nucleo originario, rappresentato dal complesso della Fabbrica Vecchia e del Marchesato. Infine, c’è l’intenzione di arrivare, entro il termine del 2005, all’appalto per il progetto Marina Centro, che rivoluzionerà completamente il comparto di piazza Marinai d’Italia e viale Vecchi. Su una superficie di 22.370 metri quadrati si svilupperà il nuovo volto di Marina e troveranno posto la sede della Circoscrizione, il centro sociale e la scuola materna. Il programma di riqualificazione è stato elaborato dall’architetto di Palazzo Merlato, Leonardo Rossi. Su viale Vecchi si affacceranno edifici a 4 piani con portici e negozi, mentre la nuova sede circoscrizionale - che verrà realizzata approssimativamente nel 2007- sarà collocata in un edificio a tre piani a forma di ferro di cavallo situato sul fronte della piazza Marinai d’Italia.
E per quanto riguarda le prossime festività?
Le previsioni meteo non sembrano delle migliori: ma per gli stabilimenti balneari Pasqua rappresenterà comunque il primo “assaggio” della stagione. Certo, non tutti saranno aperti: ma non sarà difficile trovare, da Casalborsetti a Lido di Savio, qualche resort già in grado di accogliere i clienti. E’ il caso ad esempio dell’Hookipa. “La Pasqua al mare per i ravennati - spiega Enrico Pirazzini - è diventata ormai un rito: così abbiamo deciso di aprire, anche solo per offrire un caffè ai nostri clienti...”. Il debutto vero e proprio di uno dei bagni top di Marina è previsto - come del resto per molti altri - per il 25 aprile con un grande buffet; la cucina funzionerà già dal 15. “Le nostre proposte per l’estate 2005? Oltre a quelle più classiche, come la festa del mercoledì, intendiamo puntare sul giovedì. Sarà una serata particolare, su invito: il bagno si trasformerà in un villaggio, in un club, dove si potrà cenare sulla spiaggia”.
L’Hookipa continuerà a non fare happy hour - “è da tempo una nostra scelta precisa”; darà vita invece ad atmosfere più sofisticate. “Lo stile sarà quello di Saint Tropez”, assicura Pirazzini. E’ prevista inoltre una collaborazione con l’enoteca I Fanti di Ravenna. “Marina è una località che continua a crescere, conosciuta in tutta Italia per la sua spiaggia: il fatto che abbiamo deciso di aprire a Pasqua rappresenta un messaggio. Noi ci siamo e ci teniamo a favorire l’offerta della località”. Per il futuro l’imprenditore auspica un potenziamento del settore ricettivo, in modo da poter offrire veri e propri pacchetti turistici. I clienti del bagno Bbk dovranno attendere invece il 23 aprile, mentre Mowa, Lebombo e Bbk disco per il ponte di Pasqua saranno aperti. “La novità di quest’anno - dice Alessandro Zangaglia, uno degli imprenditori che ha ‘inventato’ Marina - è l’apertura al sabato sera del Bbk. E il fatto che molte realtà imprenditoriali vogliano collaborare con noi, dimostra che l’appeal turistico di Marina continua ad essere forte”. “La spiaggia? Intendiamo andare controcorrente. Così abbiamo deciso di investire sulla qualità, che per i clienti diventa sempre più importante. Potremo chiamarlo un ritorno alla tradizione: di certo molti si stanno dimostrando scontenti dei bagni che puntano tutto sul divertimento e poco sull’efficienza del servizio di spiaggia”. Insomma, senza dimenticare l’innovazione, in riva al mare in tanti a Marina vogliono ritornare al passato. Buona ristorazione, sport e particolare cura nella classica offerta rappresentata da ombrelloni e lettini: sembra questa la nuova frontiera per la località. “Anche per noi niente happy hour - conferma Zangaglia -. Dopo tutto, abbiamo già le nostre notti...”.“Il modello si sta consolidando - commenta Riccardo Santoni, direttore della Csb Confesercenti. E l’offerta degli stabilimenti balneari, sempre in movimento, continua a caratterizzarci anche rispetto alle località vicine”.
Quest’anno il mare sarà anche più “ordinato”. Nello stradello retrodunale che corre dietro i bagni di Marina di Ravenna, sul lato pineta verranno installati paletti in legno, per impedire fisicamente i parcheggi: sosta selvaggia addio.
Articolo pubblicato nel "Corriere Romagna"