L’avventura è uno fra i connotati più importanti del raccontare storie, ed in questo contesto quelle sotto il mare sono sicuramente fra le avventure più affascinanti.
L’esposizione combina in modo ambizioso due aspetti: la storia della subacquea e l’idea che i disegnatori di fumetti ne hanno dato al mondo e, questo, prima ancora del boom della subacquea sportiva. Essa esplora la storia dei fumetti, cercando gli esempi più significativi di avventure nel mondo del silenzio.
La prima sezione, la più ricca, propone personaggi che utilizzano nelle loro avventure, attrezzature vere: dal Pirata Orango di Topolino, a Corto Maltese; da Tintin a Diabolik. Una seconda sezione si occupa poi di attrezzature assolutamente inventate e situazioni fantascientifiche, da Buck Rogers a Gordon, da Terre Gemelle a Barbarella. La terza sezione è dedicata ai personaggi che vivono sott’acqua.
Tecnicamente la mostra propone oltre trenta pannelli, con riproduzioni di copertine, tavole e vignette. Quindici bacheche per riviste, quasi tutte introvabili, e alcuni disegni originali, per un totale di circa duecento immagini. L’esposizione è corredata da un catalogo che comprende, oltre ad una presentazione del lavoro, schede tecniche per ogni autore.
La mostra è aperta al pubblico sabato e domenica dalle 15 alle 18. L’ingresso è gratuito per i minori di 15 anni e per i soci Hds Italia (Historical diving society).