Gli stradelli di Marina di Ravenna

Un concorso internazionale per la riqualificazione degli stradelli retrodunali

La spiaggia cambia volto: gli stradelli "prendono vita" tra turismo e natura
Da mercoledì 23 fino a venerdì 17 novembre sarà in pubblicazione sul sito istituzionale del Comune il bando di concorso internazionale di progettazione per la riqualificazione delle fasce retrodunali gli stabilimenti balneari e dei relativi stradelli di accesso. Il concorso si svolge in forma anonima. Per partecipare è richiesta obbligatoriamente la preliminare iscrizione entro le 12.30 di martedì 31 ottobre. Il termine di presentazione dei progetti in forma anonima è invece previsto per le 12.30 di venerdì 17 novembre.

“Stiamo dando attuazione a quanto approvato dalla giunta nel documento propedeutico di fine giugno - spiega  il sindaco Michele de Pascale - Facciamo sul serio, in questa consiliatura la spiaggia di Ravenna cambia volto.
Vogliamo individuare la migliore scelta progettuale possibile per la realizzazione di un obiettivo che ci sta molto a cuore, nella quale intendiamo investire dieci milioni di euro.

Per questo abbiamo pensato a un concorso internazionale: per attirare i migliori professionisti, in grado di presentare proposte innovative, efficaci e con una visione contemporanea. Immaginiamo le aree retrostanti gli stabilimenti balneari, gli stradelli di accesso e le fasce retrodunali come percorsi turistico-naturalistici, luoghi di incontro, di aggregazione, di svago e di relax accessibili a tutti.

Il rapporto tra ambiente e spiaggia dovrà essere l’elemento portante del disegno territoriale, per uno sviluppo che guardi alla qualità e non al consumo di suolo. Questo concorso si inserisce in una strategia complessiva, tesa a restituire un valore preminente al rapporto tra la città e il mare, consentendo nuove opportunità di crescita all’economia turistica e contemporaneamente sviluppando i temi della riqualificazione ambientale, paesaggistica e urbana. Il progetto fa parte di una visione più ampia che insieme a diverse altre azioni messe in campo, come la valorizzazione della Pialassa Baiona, la maggiore attenzione alla manutenzione e al decoro urbano dei lidi, i progetti di comunicazione turistica dedicati, vanno nella direzione di un pieno e positivo rilancio dei nostri 35 chilometri di costa”.

La progettazione dovrà avere come obiettivo principale la riorganizzazione dell’accessibilità alla fascia retrodunale e la valorizzazione di un territorio complesso, che si estende per 35 chilometri, con nove località balneari, alternando spiagge attrezzate per la balneazione a tratti liberi e includendo due ampie porzioni, foce Reno e foce Bevano, di rilevante interesse naturalistico-ambientale. I progetti presentati dovranno avere un livello di approfondimento pari a quello di un progetto di fattibilità tecnica ed economica. Al vincitore del concorso, previo reperimento delle risorse economiche necessarie, potranno essere affidate con procedura negoziata senza bando le fasi successive della progettazione definitiva/esecutiva, nonché della direzione lavori e del coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione, anche per successivi lotti funzionali.
Articolo pubblicato in RavennaToday