Ubriaco al volante

L’uomo era stato notato da una volante a bordo di una Bmw station wagon in viale delle Nazioni, dopo una serie di manovre spericolate. In particolare stava cercando si superare le auto incolonnate mettendosi pericolosamente sulla corsia opposta. I poliziotti hanno subito acceso i lampeggianti per indicare all’uomo l’obbligo di fermarsi per un controllo, ma il 33enne ha addirittura accelerato. In una circostanza ha anche rischiato di investire alcuni passanti che erano in sosta davanti a un ristorante.Poi, in corrispondenza del campeggio Piomboni, ha cercato di parcheggiare la sua auto in un vialetto tra la pineta e il mare, provando a sparire approfittando dell’oscurità. Gli agenti, però, erano riusciti a vedere come era vestito: l’uomo è stato tradito da un giubbotto dai colori accessi. Per i poliziotti è stato dunque relativamente facile rintracciarlo. Portato in questure è stato sottoposto alla prova del palloncini, facendo segnalare valori superiori al 1,30 milligrammi/litro. Quasi tre volte in più di quanto tollerato dalla legge. Una volta in questura, però, l’uomo ha dato segni di nervosismo, dicendo di essere stato picchiato.Gli agenti hanno quindi chiamato un medico del 118 per un eventuale referto, ma alla vista degli infermieri l’uomo ha ammesso di aver esagerato. I sduoi guai, però, non si erano esauriti. nelle tasche gli è stato trovato un coltello lungo 22 cm con manico in radica di noce e un particolare elettrostorditore di ultima generazione. Spingendo un pulsante, infatti, usciva anche un gas altamente irritante che procura bruciore agli occhi e problemi di respirazione.
Articolo pubblicato nel "Corriere Romagna"