Sul traffico notizie non vere

In quella sede nessuna decisione era stata presa, né era nostra intenzione scavalcare la Circoscrizione”. Così Pier Angelo Orselli, segretario della sezione Ds di Marina di Ravenna, risponde all’accusa di aver voluto scavalcare il Parlamentino su una delle questioni più calde dell’estate. E attacca senza mezzi termini Marino Moroni, presidente della Pro loco di Marina, presente, in veste di rappresentante del Delfino, all’incontro di mercoledì scorso con gli assessori Elio Gasperoni (Turismo) e Carlo Pezzi (Traffico) per fare il punto sul tema della Zona a traffico limitato. “Non c’era niente di scandaloso - continua Orselli -. E’ normale che i gruppi di maggioranza si riuniscano per trovare una posizione comune. Quello che mi ha stupito è stato scoprire che questa riunione era di dominio pubblico e aver letto il giorno dopo sui quotidiani la possibile soluzione al problema, che nemmeno noi conoscevamo”. Insomma, la Ztl e la pedonalizzazione di Marina di Ravenna continuano a far discutere. Secondo quanto spiegato da Orselli, all’interno della maggioranza della Circoscrizione del Mare - composta da Delfino, Ds e Rifondazione Comunista - erano presenti due correnti di pensiero. Da una parte Ds e Rifondazione che avrebbero voluto sostanzialmente mantenere le cose come l’anno scorso, salvo qualche piccolo miglioramento per alleggerire le vie Silvio Pellico e Spalato che, rimanendo aperte, assorbivano gran parte del traffico. Dall’altra parte la posizione del Delfino, favorevole all’eliminazione della Ztl e alla pedonalizzazione di viale delle Nazioni per tre giorni invece di quattro.“La nostra intenzione - aggiunge Orselli - era di mettere in mano la questione ai tecnici dell’Amministrazione e di esaminare la proposta in seguito, in sede di consiglio di Circoscrizione. Il fatto che, poi, le notizie siano filtrate appena terminata la riunione come se fosse cosa già decisa non è dipeso da noi”. E’ a questo punto che entrerebbe in gioco la figura di Moroni, reo, secondo i Ds, “di aver affermato cose non vere, quando da parte degli assessori e dei tecnici ci erano stati espressamente chiesti un paio di giorni per esaminare la questione”. Nulla di definitivo, quindi, sarebbe emerso da quella riunione..Un altro terremoto ha, dunque, scosso i già tormentati rapporti all’interno della maggioranza della Circoscrizione del Mare. Non abbastanza forte da rompere la coalizione, ma sufficiente a “lasciare il segno. Perché il senso di responsabilità deve esserci da tutte e due le parti”, commenta Orselli. “Per quanto ci riguarda - aggiunge il segretario Ds di Marina - non parteciperemo più a riunioni dove sarà presente Moroni, perché è una persona inaffidabile”.
Articolo pubblicato sul "Corriere Romanga"