Rinasce Porto Corsini

Riscatto che porta le firme degli architetti Alberto Polacco e Bruno Minardi, vincitori del concorso di idee per la riqualificazione di Marina di Ravenna e Porto Corsini indetto dall’Amministrazione comunale e dall’Autorità portuale all’inizio del 2001. Lunedì sera, nel corso di una seduta straordinaria del consiglio della circoscrizione del Mare, è stato presentato ufficialmente, al pubblico che riempiva la sala di piazza Marinai d’Italia, il Piano particolareggiato per la riqualificazione dell’area della cassa di colmata di Porto Corsini. All’incontro hanno partecipato, oltre ai progettisti, Giuseppe Parrello e Guido Ceroni, presidente e segretario generale dell’Autorità portuale.Il progettoI comparti interessati saranno quattro: uno destinato al verde pubblico, uno all’alberghiero (9mila mq), uno all’urbano (16mila mq) e uno al militare (11mila mq). Rispetto al progetto presentato per il concorso di idee (nell’immagine in alto) non sono state attuate delle rivoluzioni, ma piuttosto un ammorbidimento delle linee che delimitano gli spazi insediativi e seguono l’andamento di via Guerra. Le costruzioni avranno un’altezza massima di due piani, fatta eccezione per l’albergo, il cui corpo centrale sarà affiancato da due torri di quattro piani. Sul fronte del Candiano troveranno posto gli edifici pubblici e la piazza, che riprenderà la tradizione dei pavaglioni romagnoli con la loro caratteristica funzione commerciale e avrà un lato affacciato sul canale. La piazza “guarderà” il mercato del pesce di Marina e sarà il proseguimento ideale di viale delle Nazioni. Verso est si incontrerà il grande albergo e, proseguendo lungo il fronte mare, si procederà lungo una passeggiata sull’acqua sulla quale si affacceranno piccole strutture che potranno avere funzioni di ristoro, ricettive ed essere un punto di accoglienza per i passeggeri quando, un domani, sarà realizzato l’attracco per le navi da crociera. La parte residenziale acquisterà lo stesso carattere di borgo che contraddistingue il vecchio insediamento e la forma degli edifici richiamerà la struttura del Marchesato. Grande attenzione agli spazi verdi e al parco, che sarà dotato di piscine e campi da tennis e accoglierà anche la nuova area camper. Oltre alla Capitaneria di Porto, per la quale è prevista un’espansione, verranno edificate anche una caserma per la Guardia di Finanza e una per i Vigili del Fuoco. Per quanto riguarda la viabilità, uno dei grandi problemi di Porto Corsini, è prevista la creazione di mille posti auto e il raddoppio della carreggiata di via Sirotti. Per altre eventuali misure, la discussione è rimandata al Psc.I tempiTutte le speranze di rilancio turistico di Porto Corsini state riposte nella realizzazione del concorso di idee. E il timore espresso da molti abitanti e dal presidente della Pro loco di Porto Corsini è proprio quello che il progetto non evolva mai dallo stato di sogno. Rassicurazioni in questo senso sono arrivate da Giuseppe Parrello, che ha indicato, come data realistica per la conclusione dell’intervento, i primi mesi del 2010. Il 20 dicembre prossimo, il progetto verrà approvato dal comitato portuale. Dopodiché inizierà l’iter di adozione in Comune. La volontà dell’Autorità portuale è di arrivare all’affidamento dell’area ad un soggetto privato nei primi mesi del 2006, attraverso un bando in cui la qualità dell’intervento sarà messa in primo piano. “Il progetto ci piace - è stato il commento del presidente della circoscrizione del Mare, Pericle Stoppa -. Porto Corsini ha pagato un grande prezzo allo sviluppo del porto, ora chiediamo che si proceda spediti”. Soddisfazione è stata espressa anche da Fabio Poggioli, assessore all’Urbanistica, che ha definito l’intervento “un’occasione unica di rilancio per il paese”.
Articolo pubblicato nel "Corriere Romagna"