Resoconto per la sicurezza

Non è stato un ferragosto economico quello di chi si è ritrovato sul parabrezza della propria auto l’indesiderato foglietto della Polizia municipale. E gli automobilisti interessati sono stati piuttosto numerosi: 119 per la precisione.A dire il vero nelle passate settimane, sia l’amministrazione comunale che la Polizia municipale, avevano tentato di evitare i “rimedi estremi ai mali estremi” con una vasta opera di sensibilizzazione, ma evidentemente per la giornata più estiva dell’anno ciò non è bastato. Le multe da 206 euro, infatti, sono quelle inflitte a chi si ostina a parcheggiare lungo gli stradelli, fra le dune e gli stabilimenti balneari. La misura si basa su un’ordinanza del demanio regionale divenuta necessaria in seguito a diversi episodi che frenarono l’intervento di alcune ambulanze chiamate a soccorrere feriti all’interno dei bagni. Da allora la tolleranza zero è stata quantificata in una multa da 206 euro difficilmente digeribile da tutti. Ma se le casse di Comune e Regione ridono, c’è anche chi sta meditando contromosse legali. E’ il caso degli automobilisti traditi da segnaletica - a loro giudizio - coperta da alberi, o di quelli convinti di aver parcheggiato all’interno del bagno e non sullo stradello. La casistica è varia e in molti c’è chi è ripartito verso casa solo dopo aver fotografato la loro auto in sosta. Come ad esempio Fabio: “Sapevo del divieto a parcheggiare sullo stradello, dove hanno messo i paletti - spiega -, ma non sull’altro lato, dove la strada si allarga e si crea una spiazzo. Ho fatto delle foto e cercherò di andare fino in fondo”. Va comunque ricordato che l’anno scorso le violazioni al codice della strada furono 549, mentre nel fine settimana precedente sono state ben 606, di cui 150 per parcheggi “selvaggi” lungo gli stradelli. Polemiche da spiaggia a parte, quello del passato weekend è stato un bilancio decisamente positivo per la Polizia municipale, impegnata nei nove lidi ravennati. Gli incidenti stradali rilevati sono stati in tutto cinque - due con feriti lievi: in viale Europa e all’incrocio tra via Trieste e via dell’Idrovora). Quattordici, invece, gli automobilisti sorpresi dal telelaser oltre i limiti di velocità. Le pattuglie impiegate lungo l’arco delle due giornate sono state 32, e in loro supporto è intervenuta anche la Polizia municipale di Bagnacavallo, con un camion antincendio, un furgone attrezzato per il primo soccorso e due pattuglie di volontari. “Polizia municipale e Polizia di Stato - ha detto il comandate Bartolomeo Schioppa - hanno presidiato il territorio in modo massiccio e la sinergia tra le varie forze dell’ordine è stata eccellente”.
Articolo pubblicato nel "Corriere Romagna"