Piano per la mobilità e la sosta

Mentre non si sa ancora nulla del piano per la viabilità estiva, Marina di Ravenna si prepara a sperimentare un nuovo modello della mobilità e della sosta, presentato nel corso della riunione del consiglio di circoscrizione di mercoledì sera e approvato all’unanimità dei votanti, con tre astenuti.
L’idea che sta alla base della proposta non è quella di stravolgere la viabilità di Marina, ma di razionalizzarla. La soluzione elaborata dal Servizio mobilità del Comune ha suddiviso le strade esistenti in due categorie: viabilità principale e secondaria.
Per la prima categoria non sono state previste modifiche sostanziali. Per la viabilità secondaria, invece, è stato previsto un buon numero di sensi unici, “principalmente finalizzati - come recita il documento di proposta - alla definizione di idonei spazi per i pedoni e per la sosta.
L’organizzazione dei sensi unici è stata, inoltre, pensata per garantire condizioni di maggiore sicurezza in corrispondenza delle immissioni sulla viabilità principale ipotizzando sensi unici contrapposti al fine di evitare o limitare gli attraversamenti diretti”.
In concreto, questo significa che, ad esempio, l’attraversamento di viale dei Mille - strada di viabilità primaria insieme a viale Vecchi, via IV Novembre, via Menotti, via Pellico, via Trieste, viale Thaon de Revel, via Molo Dalmazia, viale delle Nazioni, viale Spalato e via Lungomare - non sarà possibile uscendo dalle vie Sebenico e Zara. Lungo via XIV Maggio, già a senso unico, verrà vietata la sosta lungo tutto il lato ovest.L’intervento non verrà concretizzato nella sua interezza fin da subito, ma procederà, come esplicitamente richiesto dalla Circoscrizione, per gradi.
Le prime misure che verranno messe in atto saranno i sensi unici in via Garibaldi, via Pullino e via Chioggiotti, oltre al divieto di sosta su un lato della via XIV Maggio. Gli altri interventi andranno programmati successivamente.
Alcuni dubbi, relativi al senso unico in via Molo Dalmazia, che consente di imboccare via Garibaldi solo provenendo da ovest, sono stati espressi dal capogruppo di Forza Italia, Gianni Gramolini, che paventa un blocco della viabilità in caso di code al traghetto. “Per capire come questo piano potrà funzionare in concreto - ha affermato il presidente della Circoscrizione del mare, Pericle Stoppa - non possiamo che sperimentarlo. Poi si potranno discutere eventuali aggiustamenti”.
Articolo pubblicato nel "Corriere Romagma"