Per non dimenticare.

Un ricordo che la Filcea Cgil vorrebbe in futuro poter abbinare anche a un dibattito costruttivo sulle tematiche della sicurezza nei luoghi di lavoro. “Una giornata di silenzio per ricordare i lavoratori morti, una giornata di confronto per evitare che una tragedia del genere possa ripetersi”. A lanciare la proposta è stato infatti Raffaele Vicidomini della segreteria della Filcea Cgil. “Fino ad oggi questa è stata sempre la giornata del ricordo, della commemorazione come è giusto che sia, ora però ci piacerebbe che diventasse anche la giornata del confronto e della prevenzione contro le morti bianche”. Secondo i dati provvisori dell'Inail sugli incidenti sul lavori verificatisi nel 2002 si evince una diminuzione degli stessi del 3,3 per cento . Un dato in controtendenza rispetto alla progressiva crescita a cui si era assistito fino ad oggi. “Credo che uno dei compiti prioritari di un sindacato moderno e responsabile sia quello di utilizzare tutti i mezzi a sua disposizione per evitare che diminuisca l'attenzione sulle tematiche inerenti ad ambiente e sicurezza sul posto di lavoro - spiega Vicidomini - il dovere a cui un'azienda non può sottrarsi è quello di garantire tutti gli interventi di propria competenza per tutelare l’incolumità dei suoi dipendenti”. “Proprio per questo, considerate le significative risorse in termini economici e di impegno, che un'azienda come Eni , investe in ambito di sicurezza sul lavoro e tutela ambientale, accoglierei con molto interesse la sua disponibilità nel far coincidere con la data della commemorazione dei 13 lavoratori tragicamente scomparsi sul lavoro, un appuntamento a cadenza annuale. In cui azienda e sindacato facciano il punto sulla situazione dei risultati ottenuti e sugli obiettivi da raggiungere in merito ad un tema tanto delicato quanto importante, come quella della prevenzione degli incidenti sul lavoro”. Anche la Uilcem Uil, come detto, ricorda i tredici lavoratori “nella speranza che tali tragedia non si ripetano più ribadiamo la nostra volontà a ricercare la sicurezza nei luoghi di lavoro - scrive la Uilcem in una nota - . Riteniamo che nulla debba essere lasciato al caso, richiamando tutti ad una presa di responsabilità su come migliorare le condizioni di lavoro.