Per gli stradelli…

Dopo il divieto di parcheggio scattato già da un paio di anni negli stradelli pinetali di accesso alla spiaggia, sta per scadere anche il tempo della sosta selvaggia in quelli retrodunali.
La rivoluzione - per Marina di Ravenna e Punta Marina - è in fase di elaborazione e potrebbe andare in porto anche solo l’anno prossimo, ma non si esclude che se lo studio di fattibilità darà il via libera possa partire già nella stagione in corso. Il progetto, attualmente al vaglio dei tecnici comunali, si propone di mettere in sicurezza la parte retrostante i bagni, garantendo al tempo stesso una razionalizzazione dei posti auto. Sostanzialmente la fascia a ridosso della pineta dovrebbe essere vietata alla sosta e riservata al transito - ma con interruzioni per evitare che diventi strada di scorrimento - mentre in quella dietro ai bagni saranno risistemate le zone di parcheggio. “Attualmente si tratta di un’area demaniale gestita e amministrata dalla Regione, con sosta non controllata che crea situazioni di rischio”, spiega l’assessore al Turismo Elio Gasperoni. “La nostra proposta è di prendere in carico la parte di stradelli a ridosso della pineta, mentre le parti rimanenti, dietro agli stabilimenti, potrebbero andare in concessione temporanea agli operatori per attrezzarle per la sosta. Stiamo ragionando con la Regione per ottenere canoni ragionevoli, mentre i nostri tecnici stanno effettuando i rilievi per valutare quanto dovrà prendere in carico l’Amministrazione e quanto i bagnini, e con quali modalità”. Dal prossimo anno, comunque, il percorso dovrebbe agevolarsi con il passaggio effettivo delle competenze sul demanio dalla Regione al Comune.
Articolo pubblicato nel "Corriere Ravenna"