Alfonso Pecoraro Scanio tra i nudisti della Bassona per illustrare il suo programma elettorale.Prosegue lungo la costa adriatica la campagna per le primarie del leader verde che martedì è stato anche a Lido di Dante e Marina di Ravenna.Dopo Ventotene e Santo Stefano, a bordo di una barca a vela, è partito da Pesaro per proseguire verso la costa romagnola. Erano previste tappe a Cattolica, Riccione, Rimini , Cesenatico, Cervia, Milano Marittima e come detto Lido di Dante e Marina di Ravenna.Nella spiaggia naturista l’onorevole verde è arrivato alle 14,30 di martedì per illustrare la sua legge sul naturismo e le sue proposte per i Pacs in Italia.Alle 16,30 ha attraccato a Marina di Ravenna, sotto il faro, dove ha parlato di battaglie per la difesa della costa e di nuove proposte per politiche energetiche eco-compatibili.“Questo tour adriatico - si legge in una nota della segreteria dei Verdi - , è parte della campagna a basso impatto ambientale, condotta su mezzi non inquinanti, scelta da Pecoraro Scanio”.“Questa prima fase della campagna - dichiara Pecoraro - sarà dedicata molto all’ascolto. Le primarie sono infatti un’opportunità per coinvolgere i cittadini nella definizione del programma in vista delle consultazioni dell’Unione. I molti comitati che mi sostengono e che si sono già costituiti, così come quelli che sono in via di costituzione, avranno questa funzione di stimolo e proposta. Ma chiederò a tutti di restare attivi anche oltre il 16 ottobre - conclude - perché intendo coinvolgerli anche nelle proposte che porteremo al tavolo della coalizione per costruire il programma del futuro governo del Paese”.
Articolito pubblicato nel "Corriere Romagna"