Marina di Ravenna, nuove proposte

Sono queste alcune delle proposte che le rappresentanze comunali dell’Italia dei Valori, Mariola, Sinistra Democratica, Socialisti Democratici Italiani, Udeur e Verdi hanno formulato su Marina di Ravenna. Nella nota congiunta si parla di un modello di sviluppo turistico da ripensare, “paradossale quanto effimero”.

E la località è definita “un divertimentificio ‘mordi e fuggi’ che va a favorire solo una parte dei bagni a scapito dei residenti e di molti operatori che conducono il proprio stabilimento nella massima correttezza”. Dunque, che fare? “Di fronte alla gravità della situazione servono anche provvedimenti urgenti: a partire dal pieno rispetto delle normative e dall’estensione alla spiaggia e agli street bar dell’ordinanza sul divieto dell’uso delle bottiglie di vetro così come avviene per i Giardini Speyer".

"Meglio sarebbe anticipare l’obbligo della mescita delle bevande utilizzando i bicchieri di Mater By  (materiale biodegradabile) che l’Unione Europea imporrà dal 2009. Puntando inoltre al pieno rispetto della norma sulla responsabilità oggettiva del gestore, come avviene per i club di calcio durante le partite”. In sostanza si chiede ai gestori di comportarsi come alcuni di loro già fanno, “utilizzando personale che verifichi l’andamento delle giornate e degli orari cosiddetti ad alta frequenza”. I firmatari del documento auspicano inoltre maggiori controlli sullo spaccio di droga e di alcolici, “evitando anche fenomeni di abusivismo (vendita di bevande lungo gli stradelli o per le vie del paese)”.

Per quanto riguarda gli happy hour vengono proposti “un’unica giornata ed un unico orario, al fine di evitare la ‘transumanza’ da un bagno all’altro con conseguenze prevedibili per lo stato di lucidità dei giovani che successivamente si metteranno al volante di un veicolo; la proposta che avanziamo è la giornata del sabato dalle 18 alle ore 20. La scelta del sabato è dettata dal fatto che la domenica può essere utilizzata come una sorta di giornata di recupero”.

I partiti e i movimenti chiedono anche di porre particolare attenzione alle giornate definite “speciali”, Notte Rosa e Vigilia di Ferragosto. “A nostro avviso non pare opportuno prolungare gli orari di quelle serate (anche in questi giorni terminare le feste in spiaggia alle ore 24), in quanto questi prolungamenti creano aspettative e condizioni di maggiori problematiche nonché un maggior dispendio di forze dell’ordine, già provate dalla stagione già in corso. Si suggerisce di ritirare la recente inopportuna autorizzazione a prolungare l’apertura delle discoteche.
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