Marina di Ravenna, alcuni anticipi

Marina di Ravenna non si è fatta sfuggire l’occasione e ha già messo in cantiere, oltre al calendario più classico, anche due eventi di grande richiamo. Il 9 e il 10 luglio, infatti, Marina potrebbe ospitare una tappa dei campionati del mondo di tuffi da grandi altezze. I partecipanti saranno quindici, tra cui il campione del mondo in carica, Orlando Duque, e Alain Lobet, campione in carica master. La prima Coppa dell’Adriatico - questo il nome dato alla gara ravennate - si dovrebbe svolgere sulla diga foranea sud, dove, nell’ultima piazzola sul lato interno, verrà montata una piattaforma per i tuffi alta 25 metri, cioè come un palazzo di 8-9 piani. Prima di entrare in acqua, alla velocità di oltre 100 km orari, i tuffatori eseguiranno 4 salti mortali e un avvitamento e mezzo. “Nelle gare delle passate edizioni - fanno sapere da Spazio Eventi, a cui fa capo l’organizzazione - si è sempre registrata, nelle località che ospitavano le gare, una grande partecipazione di pubblico, con un minimo di 8mila persone. Grande, inoltre, è sempre stato l’interesse dei media, con grandi ritorni di immagine a livello turistico-sportivo per le località”. Dopo la prima tappa di Furore, sulla costiera amalfitana, e la seconda a Marina, il campionato proseguirà nelle acque di Acapulco e delle Hawaii.Tra il 30 aprile e il 1° maggio, invece, saranno protagoniste le vecchie signore del mare nel 1° Raduno di barche d’epoca in ricordo di Simone Bianchetti, il primo velista italiano ad aver circumnavigato il globo nella regata in solitaria senza scalo e senza assistenza Vendèe Globe, recentemente scomparso. E’ già confermata la presenza di una trentina di imbarcazioni a vela al terzo iscritte ai circoli di Cervia, Cesenatico, Riccione e Cattolica, ma sono arrivate adesioni, tra le altre, anche da Venezia, Chioggia, Ancona e Rimini. Le barche saranno ormeggiate nel bacino pescherecci, di fronte al bar Timone, dove la sera del 30 aprile verrà proiettato un filmato su Bianchetti. “Vogliamo donare al ricordo di Simone - sottolinea la Spazio Eventi - energia ed entusiasmo, perché le sue imprese, la tenacia e la capacità con cui le realizzò non restino solo il frutto di una vita eroica durata poco”.“Siamo contenti che un imprenditore privato abbia scelto Marina - commenta Marino Moroni, presidente della Pro loco - e metteremo a disposizione le nostre capacità organizzative. A livello economico si tratta di eventi più grandi di noi, ma faremo il possibile e speriamo che anche altri soggetti, pubblici e privati, diano il loro contributo”.Articolo pubblicato nel "Corriere Romagna"