Magan, una nave antica in mezzo ai lussuosi yacht

Questo è l’obiettivo dei costruttori della nave Magan, in procinto di essere terminata nei cantieri Della Pasqua a Marina di Ravenna. Il responsabile del progetto, l’archeologo Tom Vosmer, non nasconde il suo entusiasmo dichiarando di essere “molto eccitato per l’opportunità offerta da Genova. E’ stato fantastico lavorare a Ravenna con il team dell’università di Bologna, il tutto sotto la supervisione del professor Maurizio Tosi. Non meno importante è stato il supporto della comunità ravennate, così come quello dei nostri principali sponsor, che ci hanno dato l’opportunità di avere a nostra disposizione tutto il legname necessario alla costruzione delle diverse strutture della barca”. Una volta terminata l’esposizione al salone nautico di Genova, la speranza maggiore è che l’esperimento nautico, unico in tutto il mondo, possa trovare una collocazione adeguata nel territorio della provincia di Ravenna. Il progetto “nave di Magan” necessita tuttora di almeno 200 metri di un differente tipo di corde per il sartiame (manila o canapa), un obiettivo ormai raggiunto grazie anche al prezioso contributo del Centro etnografico delle Civiltà palustri di Villanova di Bagnacavallo, che ha fornito diversi chilometri di corde fatte a mano per la costruzione dell’imbarcazione.