La Pineta anche per i ciechi

Il 26 luglio alle 10, infatti, verrà inauguarato un percorso naturalistico per chi ha un handicap fisico grave come la cecità. Il percorso sarà costituito da una staccionata in legno, opportunamente trattato con prodotti atossici, lunga circa 400 metri. Ci saranno anche piazzole pavimentate in legno e una decina di cartelli con scritte per non vedenti in linguaggio braille, che riporteranno i nomi degli alberi e degli arbusti posti lungo il percorso. A completare il percorso, anche cartelli in rilievo che illustreranno le principali specie di fauna e flora del parco naturalistico. L'area attrezzata della pineta si trova in una zona gestita dal Corpo forestale dello Stato, vicina al parco pubblico di Marina. E' facilmente accessibile e sorge nelle vicinanze dell'orto botanico e della zona in cui sono custoditi i cervi. Il progetto è stato realizzato dal Lions Club Ravenna Romagna Padusa che, alle finalità di carattere solidale, unisce la volontà di tutelare e valorizzare la risorsa del Parco del Delta del Po, rendendola fruibile a cittadini e turisti 'in forme corrette ed educative'. Il tutto con l'intenzione di contribuire a rendere Marina di Ravenna una località a 'misura d'uomo' che unisca alla spiaggia le peculiarità dei suoi ambienti naturali fatti di pinete e piallasse che costituiscono un habitat unico per la ricchezza delle forme di vita che ospita. Il progetto, che coinvolge aree di competenza molto diverse tra loro, vede la collaborazione di numerosi attori, sia privati che pubblici, come la fondazione Lions Per la solidarietà, il Consorzio del Parco regionale del Delta del Po, il Corpo forestale dello Stato, il Comune e la Provincia di Ravenna, l'Unione italiana ciechi, la circoscrizione del Mare e la Pro loco di Marina, oltre a numerosi contributi, tra cui quello della fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna. All'inaugurazione saranno presenti le massime autorità civili e religiose della città oltre ai vertici del Lions Club locale.
Da un articolo pubblicato in "Il Restodel Carlino"