In Comune, il consigliere di An Sergio Covato ha presentato un’interpellanza con la quale chiede perché le entrate ricavate dai canoni pagati da pescatori, cacciatori con appostamento fisso e proprietari dei capanni “non siano stati reinvestite con finalità specifiche per l’attività di pesca in valle” e perché non sia ancora stato possibile realizzare “quegli interventi urgenti richiesti da circa tre anni dai pescatori, come i ricoveri per le imbarcazioni e gli attrezzi”.
Dallo stesso schieramento, ma in Regione, i consiglieri Aimi e Lodi sollecitano la Giunta “ad assumere urgenti iniziative a sostegno della pesca in valle”.
Anche il consigliere di Fi Ridolfi domanda quali iniziative concrete intenda assumere la Giunta “per tutelare i diritti dei pescatori, garantendo le legittime richieste di prospettive future per la loro attività”.
Articolo pubblicato nel "Corriere Romagna"