“Festa diagonale” al Bagno Hana-Bi

Seconda “Festa diagonale” - frutto della collaborazione con il Diagonal Loft Club di Forlì - per il bagno Hana-Bi, che ieri sera (ore 21,30) oltre alla usuale performance dei dj Luigi Bertaccini e “Cecca” ha avuto come special guest Paolo Benvegnù in concerto. Chitarrista-cantante fondatore del cosiddetto “ipersensibilismo” e degli Scisma, gruppo alternative-rock italiano scioltosi recentemente, Benvegnù, dopo aver registrato, prodotto e composto con il gruppo tre dischi (“Bombardano Cortina”, del 1995, “Rosemary Plexiglas” - prodotto da Manuel Agnelli - del ’97, e “Armstrong”, del ’99) si sposta a Firenze per collaborare con Marco Parente con cui tiene diversi concerti in duo e quartetto e di cui registra il nuovo album per Mescal/Sony. Sempre in Toscana Benvegnù comporrà un collage musicale per lo spettacolo “Anima in Vinile” del gruppo di danza contemporanea Manuela Bondavalli, sarà attore e musicista ne “Le avventure di Pinocchio” della compagnia teatrale Mannini-Dall’Orto, e produrrà artisticamente diversi dischi (Andrea Franchi, Otto’P’Notri , Terje Nordgarden , Brychan, Endura) oltre a collaborare con gli Ustmamò nella composizione dell’album “Tutto Bene”, scrivendo due brani e cantandone uno. Il 2003 si apre per l’artista trentino con un suo brano, “E’ solo un sogno”, inserito da Irene Grandi nel nuovo lavoro, mentre nello stesso periodo “Paolo Benvegnù” diventa anche il nome di un ensemble composto da Fabrizio Orrigo (piano), Massimo Fantoni (chitarra), Gianni Dall’Orto (basso), Andrea Franchi (batteria) e lo stesso Benvegnù come vocalist. Il singolo “Suggestionabili”, prima produzione del quintetto e licenziato nel 2004 da Stoutmusic/Santeria, è l’anteprima dell’album “Piccoli Fragilissimi Film”. E dopo le produzioni artistiche di “Canzoni allo Specchio” dei Perturbazione (prodotto da Mescal) e di numerose nuove proposte, tra le quali Gianmarco Martelloni, Gestalt, Marilù Lorèn e Muriel, il 2004 si chiude con un inusuale esperimento: Benvegnù diventa “cantante di banda” in occasione della collaborazione con la Banda Improvvisa, ensemble bandistico della cittadina toscana di Loro Ciuffenna. Difficile ingabbiare lo stile di Benvegnù - artista eclettico e sperimentale - in qualsivoglia genere, con ricerche sonore che a tratti si avvicinano al rock più rumoroso, quando altre volte ammiccano a certo pop sghembo e ipertrofico, corredato di testi intimistici e molto lirici, ma spesso surreali.
Articolo pubblicato nel "Corriere Romagna"