Fabbrica Vecchia, progetti proprietà

Il Comitato per la salvaguardia, assieme ad Andrea Contin, Cesare Fiori, Cristina Mazzavillani Muti, Achille Valentini, Luciano Siboni e Pericle Stoppa, in vista del restauro, ha presentato alla Soprintendenza, all’Autorità portuale e al Comune un “piano” per i fabbricati, l’argine e l’area circostante del complesso monumentale. Il gruppo di lavoro, spiega il presidente del Comitato, Giancarlo Bazzoni, ha basato il suo studio “sui principali documenti ufficiali che si sono occupati del possibile utilizzo del complesso”. Le linee di indirizzo fanno riferimento per esempio ad un uso pubblico dei monumenti e ad una destinazione coerente con la loro funzione originaria di pubblica utilità. Con il recupero si intende inoltre favorire la diffusione “della cultura d’acqua e marinara”. Gli edifici, secondo il progetto, potrebbero diventare quindi un vero e proprio polo di attrazione culturale, ospitando corsi di formazione legati alle professioni del porto e del turismo. Nei fabbricati potrebbero trovare posto un centro di documentazione su Marina e le “plaghe d’acqua” e un museo. Altri spazi -interni ed esterni - sarebbero adibiti a “contenitori” per manifestazioni culturali e di spettacolo. Insomma, una Fabbrica “viva” e restituita pienamente alla comunità ravennate. Bazzoni ricorda che questa è una fase felice ma anche delicata. “In effetti, il Comune deve ancora acquisire il 10 per cento della Fabbrica: due proprietari hanno rifiutato di vendere. Auspichiamo un accordo, ma ora la piena proprietà non c’è”. La situazione - ma del resto anche tempi tecnici - rischia di fare slittare i tempi del recupero. Per questo Bazzoni propone che da subito il Comune trasferisca all’Autorità portuale la proprietà della sua quota, di fatto già consistente. Potrà così partire l’iter della progettazione e dell’approvazione del piano di recupero da parte della Soprintendenza. Mentre in parallelo si risolve la questione del diritto di proprietà. Intanto domani alle 10, alla Casa Matha, il Comitato assegnerà al sindaco Vidmer Mercatali, al Primo Massaro Luciano Siboni e al presidente dell’Autorità portuale Giuseppe Parrello, il “Premio Fabbrica Vecchia”.Articolo pubblicato nel "Corriere Romagna"