Emergenza Ferragosto

Non a caso il problema alcol ha occupato lo spazio maggiore nella riunione di ieri del Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza. Con il prefetto Umberto Calandrella erano presenti il nuovo questore Fulvio Della Rocca, il vicesindaco Giannantonio Mingozzi, il vicepresidente della Provincia Bruno Baldini, il vicesindaco di Cervia Gabriele Armuzzi, i comandanti di Carabinieri, Guardia di finanza, Polizia municipale e Forestale. Alcol significa aperitivi, cocktail dai nomi esotici che abbinano bevande da 40 gradi a innocenti dosi di frutta, e poi tanta birra. «Sono veramente preoccupato — commenta Mingozzi — ormai è diventata una moda, quella di cominciare a bere alcolici alle 6 di sera e andare avanti così per ore. Molti genitori contattano il Comune e le forze dell'ordine perchè non sanno più cosa fare e chiedono consigli. Il problema riguarda soprattutto i ragazzi dai 16 ai 18 anni: gli alcolici possono essere venduti solo ai maggiorenni, ma in quella fascia d'età i gestori di esercizi pubblici fanno fatica a regolarsi. Anche a me, come a molti, è capitato di vedere ragazzi che migrano da un locale all'altro portando con sè bottiglie di birra. Ragazzi che si reggono a fatica sulle gambe e che poi, in qualche modo, debbono mettersi in strada per tornare a casa o in albergo». Dal prefetto Calandrella è venuta una precisa indicazione a intensificare i controlli in tutti i locali. «Con Ascom e Confesercenti — riprende Mingozzi — cercheremo di sensibilizzare i gestori. Ma è anche importante che i ragazzi stessi si rendano conto dei danni causati da un eccesso di alcol».
Il Comitato ha anche messo a punto il piano per un Ferragosto sereno, che ricalcherà grosso modo quello del 2002. «L'anno scorso si parlò di Marina di Ravenna militarizzata — dice ancora Mingozzi — ma è meglio militarizzata che con poche forze dell'ordine». La sera del 14 agosto ci saranno controlli rafforzati, con pattuglie sia in divisa che in borghese, sulle strade, nei viottoli di accesso gli stabilimenti balneari, direttamente in spiaggia e nei locali pubblici. Come è tradizione, la serata più difficile della stagione estiva vedrà la presenza a Marina del questore, del vicesindaco e dei comandanti delle varie forze dell'ordine.
Altro tema affrontato dal Comitato è stato quello degli immigrati extracomunitari. Ne è scaturito un indiretto riconoscimento al lavoro dell'ex questore Graziano (attaccato, come si ricorderà, da forze dell'opposizione proprio per presunti ritardi nell'applicazione della Bossi-Fini) e di quanti in Questura lavorano sul fronte dell'immigrazione: è stato infatti sottolineato che, su un totale di 4mila218 pratiche, 4 mila sono state evase entro luglio e le restanti 218 lo saranno entro questo mese.
Da un articolo pubblicato in "Il Resto del Carlino"