“AllaletterA”, l’opera per ricordare…

Nell’ambito di una ricerca sulle “radici” risalenti alla prima metà dell’Ottocento, questi nomi sono da oggi l’oggetto di un’installazione murale che vuole ricordare le origini della cittadina. “AllaletterA”, così si chiama l’opera, è stata realizzata dall’artista Lilli Doriguzzi nel lato del muro ancora “candido”, in piazza Dora Markus. L’installazione d’arte, che viene inaugurata questa mattina nell’ambito di “Terra di Mare”, è stata prodotta dalla Cooperativa ceramica di Imola e contiene trentacinque nominativi che fanno parte della storia di Marina di Ravenna. Disposti su sette file, i cognomi (e nomi) dei pionieri sono stati realizzati su più di cinquecento piastrelle e occupano uno spazio di circa 30 metri quadrati. “Con questa realizzazione - dichiara il presidente della circoscrizione del Mare, Pericle Stoppa - è stato così completato il muro della piazza, che dall’altra parte raffigura sei brani del poeta Eugenio Montale. L’idea è nata per ricordare i primi abitanti di Marina, che all’inizio dell’Ottocento arrivarono in un luogo allora malsano e isolato. Fino al termine del secolo c’erano poche centinaia di residenti, per lo più braccianti e pescatori, e molti discendenti di essi vivono nel paese. E’ per questo motivo che molti dei cognomi che fanno parte dell’opera sono ricorrenti nei cittadini di oggi”. I nomi dei pionieri sono stati collocati sul muro in ordine cronologico in base a una ricerca effettuata da Stoppa. “Grazie a questi studi - termina il presidente della circoscrizione del Mare - siamo risaliti a quando sono arrivate le prime famiglie di emigranti, ma anche da dove venivano e che cosa facevano. Per questa occasione è stato inoltre realizzato uno scritto, dove si racconta la nascita del primo nucleo del paese attorno al 1835”.