A Pasqua si comincia la stagione

Mentre in alcune serate - come la Notte Rosa, prevista il 30 giugno - i bagni rimarranno aperti ben oltre le 24.
I gestori hanno ribadito il proprio impegno anche sul fronte della viabilità e della sicurezza. Il Comune ha già annunciato l’illuminazione delle vie di accesso alla spiaggia. Per quanto riguarda il lungo stradello retrodunale, gli operatori prenderanno in concessione le aree di pertinenza per creare - o razionalizzare - i parcheggi. Più in generale, procede il programma di difesa della costa dall’erosione. Tra qualche giorno sarà presentato il grande progetto regionale di ripascimento che coinvolgerà i punti più critici del litorale; a Punta Marina proseguono i lavori di smantellamento di alcune scogliere, che tra l’altro “impedivano” la passeggiata sul bagnasciuga: i lavori sono già conclusi tra il bagno Deris e il Wave 2 e tra il Perla e il Pelo. Stanno per iniziare nello spazio tra il Gianni e il Miramare. I massi verranno riutilizzati per la manutenzione di questa zona.

Ma che stagione sarà per i 208 stabilimenti dei nove lidi ravennati?
I bagnini, sorridendo, indicano il cielo; ci sono comunque tutti i presupposti, affermano, per una “buona estate”. Intanto, l’aumento del 300 per cento dei canoni demaniali è stato scongiurato; e poi c’è fiducia sulle potenzialità turistiche del litorale. Quello che ancora manca sono gli alberghi. Ci sono località, come Lido di Dante, in cui queste strutture mancano completamente. Qualche segnale in questo senso pare esserci.
Il tema interessa, dice Riccardo Santoni, direttore della Csb, e sui lidi qualche gestore sta guardandosi in giro per unire l’attività ricettiva a quella tradizionale. Per quanto riguarda quest’ultimo versante la nostra spiaggia può contare su vari ‘modelli’, che intendiamo consolidare”.